Cos'è
Lo Statuto della Gestione Assistenza Magistrale prevede, tra le prestazioni assistenziali, l’erogazione di contributi formativi in favore di figli, orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione portatori di handicap.
A chi è rivolto
I contributi formativi spettano ai figli o orfani ed equiparati di dipendente o pensionato iscritto alla Gestione magistrale portatori di handicap.
Come funziona
L'importo dei contributi e i criteri di assegnazione variano in base all'ultima dichiarazione ISEE valida alla data di presentazione della domanda.
Requisiti
Tra i requisiti di ammissione è prevista la frequenza, nell’anno scolastico di riferimento del bando, di una delle seguenti istituzioni formative:
- asili nido;
- scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (fino alla classe seconda);
- scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo fino al compimento del 26° anno di età.
Tutti i requisiti sono indicati all'interno del bando di concorso indetto ogni anno dall’INPS. È possibile prenderne visione nella sezione Welfare, Assistenza e Mutualità.
Possono richiedere i contributi formativi:
- il genitore iscritto in servizio o in pensione (in qualità di titolare/richiedente);
- il genitore superstite o il tutore (in qualità di richiedenti);
- direttamente lo studente (in qualità di richiedente/beneficiario), se maggiorenne e portatore di handicap alla data di presentazione della domanda.
Per ulteriori informazioni: